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Il castello di Prata Sannita
“... D. Clemente di Lanoy, adunque, figliuolo di D. Carlo e di D. Francesca di Mombel, nato in Napoli nel 1522, così nominato perché « li fu posto nome da la santità del Papa Clemente », trovandolo poi tra i baroni di Prata, deve essere considerato piuttosto come successore della Mombel, sua madre, che del defunto D. Carlo. In ogni modo è certo che nel castello di Prata si sia svolta tranquilla e pacifica la sua esistenza, quivi, raccolto negli affetti familiari, ebbero vita i suoi successori, e quivi, lungi dal fastigio della Corte e dai rumori politici di quell’età, chiuse serenamente la vita....” (R.A. Ricciardi, Don Cesare di Lanoy cittadino e barone di Prata,in Archivio Storico del Sannio Alifano..., Anno III, n. 7, 1918, pp. 1-10)
Il castello di Prata Sannita, luogo dove si svolsero le vicende narrate, così come appare oggi |
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